ToroWeb è dal 1999 a disposizione di Toro e dei toresi. Chiunque, privato o circolo o associazione o ente, abbia notizie, avvisi, foto, dubbi o chiarimenti da pubblicare, può inviare a:
redazione@toro.molise.it
Le comunicazioni non firmate non saranno prese in considerazione P.S.
ToroWeb non è né un partito, né un organo istituzionale. È solo una pagina internet, che vuole raccontare il paese. Un grazie di cuore ai lettori per l'attenzione che ci accordano da ventidue anni. |
|
Mercoledì, 24 gennaio | · | Lutto, è deceduta Antonia Di Sabato |
Lunedì, 22 gennaio | · | Ai fratelli Marcucci la vittoria al 22° Memorial Enzo Peluso |
Giovedì, 18 gennaio | · | Lutto, è deceduta Maria Panichella di anni 90 |
Mercoledì, 17 gennaio | · | Lutto, è deceduto Salvatore Sciandra di anni 91 |
Martedì, 16 gennaio | · | Lutto, è deceduto Angelo Michele Mignogna di anni 88 |
Giovedì, 11 gennaio | · | Lutto, è deceduto Nicola Trivisonno di anni 95 |
Lunedì, 01 gennaio | · | Lutto, è deceduta Maria Antonietta Fracasso di anni 63 |
Mercoledì, 27 dicembre | · | Lutto, è deceduta Giovannina Tromba di anni 93 |
Venerdì, 22 dicembre | · | Lutto - Padre Giacinto De Sanctis |
Giovedì, 21 dicembre | · | Lutto, è deceduto Nicola Lamenta di anni 87 |
Articoli Vecchi
|
|
|
|
La reliquia torese di Sant'Amanzio martire portata in processione a Jelsi? |
|
Una bella iniziativa di fede e di buon vicinato. Il comitato feste San Mercurio ha reso noto che oggi, sabato 25 Giugno, per conto della nostra Parrocchia del Santissimo Salvatore, sarà portata a Jelsi "la reliquia di Sant'Amanzio martire" presente nella nostra chiesa, per essere venerata dai fedeli in occasione della processione in onore del santo, che a Jelsi gode di un culto assai sentito.
Per l'occasione, il comitato ha Invitato la popolazione torese a partecipare all'appuntamento fissato alle 18:00 presso la Chiesa Madre S. Andrea Apostolo di Jelsi. Dove sarà celebrata la santa Messa e a seguire si terrà la processione per le vie del paese.
Reliquia di Sant'Amando martire, Chiesa Parrocchiale di Toro (Foto Comitato Feste San Mercurio, Fonte Facebook)
Nel lodare la bella iniziativa, dopo aver riprodotto la foto della reliquia che si ritiene di Sant'Amanzio, pubblicata dal comitato feste San Mercurio, riproduciamo anche la patente di riconoscimento della stessa reliquia, conservata nel nostro Archivio Parrocchiale.
Il riconoscimento della reliquia, in uno con quella di altri santi, è dovuto al Vescovo di Boiano e Sepino, sottoposto gerarchicamente all'Arcivescovo di Benevento cui apparteneva Toro. Il vescovo si chiamava Bernardo Cangiano, e proprio in quell'anno si era insediato nella diocesi che reggerà fino al 1770. Il documento è datato 7 dicembre 1746 e naturalmente è redatto in latino.
Patente di riconoscimento delle reliquie di Sant'Amanzio e altri Santi conservate nella Chiesa Madre di Toro il 7 dicembre 1746. (Clicca e ingrandisci la foto ToroWeb)
Nel documento, tra l'altro, si legge che la reliquia era conservata in una capsula di legno ricoperta di carta ondulata. datata 6 gennaio 1743 e sigillata con lo stemma del cardinale Guadagni [Giovanni Antonio, vicario del papa, 1679-1754]. Aperta la cassetta esibita dal sacerdote torese Giuseppe Polito, il vescovo Cangiano vi trovò le reliquie dei santi Amando, Blandina, Crescenzo, Lucio (?), Ruggero e Simplicio. Dopo di che le riconsegnò al sacerdote Polito con facoltà di esporle alla venerazione dei fedeli in qualunque chiesa, oratorio o cappella pubblici. Il documento firmato e sigillato dal Vescovo fu redatto a Campobasso nel Monastero di San Francesco dei frati conventuali [attuale Convitto Mario Pagano], con la specifica "loco nostrae Residentuae", nella sede della residenza vescovile, il 7 dicembre 1746.
Particolare della patente di riconoscimento della reliquia di Sant'Amando
* * *
Tutto bene dunque? Purtroppo nelle cose belle c'è sempre un ma di troppo a rovinare la festa. In questo caso il ma è rappresentato dai nomi che non collimano. Il santo venerato a Jelsi si chiama Amanzio, in latino Amantius, Amantii. Portano questo nome diversi santi venerati dalla Chiesa. Secondo il Martiriologio Romano, l'Amanzio di Jelsi era un Tribuno dell'Imperatore Adriano che il 10 giugno del 120 d. C. a Tivoli subì il martirio insieme a Getulio e altri due suoi amici, Cereale e Primitivo per aver convertito le folle che accorrevano da ogni parte. Non per nulla la statua di Jelsi, lo raffigura con una mannaia conficcata nella testa-
Statua di Sant'Amanzio venerata a Jelsi
Invece, la reliquia di Toro è riferita a un Sant'Amando, in latino Amandus, Amandi. Con tale nome la chiesa cattolica ricorda diversi altri santi: vescovi, eremiti, martiri. Come abbiamo visto, la patente del vescovo Cangiano si limita a chiamarlo Sant'Amando, invece l'etichetta apposta sul barattolo di vetro specifica che si tratta di reliquie di Sant'Amando martire.
E allora? Siamo proprio sicuri che il Sant'Amando di Toro sia lo stesso Sant'Amanzio di Jelsi? Siamo sicuri che le ossa provengono dallo stesso corpo?
Il dubbio per il momento resta. Un po' di luce per provare a risolvere il mistero potrebbe arrivare dalla reliquia di Sant'Amanzio che si conserva a Jelsi: risale al 1740 ed è quindi coeva di quella del Sant'Amando torese che, lo ricordiamo, è del 1743. Chi ha modo di verificarlo, potrebbe riferire cortesemente come è indicato il nome del santo apposto sul cartiglio del reliquiario di Jelsi? E, se c'è la patente di autenticazione, come vi è riportato quel nome?
Nota: 2 commenti
|
Postato il Sabato, 25 giugno 2016 @ 12:03:15 di giovanni_mascia |
|
|
| |
|
Associated Topics
|
"La reliquia torese di Sant'Amanzio martire portata in processione a Jelsi?" | Login/Crea Account | 0 commenti |
| I commenti sono di proprietà dell'inserzionista. Noi non siamo responsabili per il loro contenuto. |
|
Commenti NON Abilitati per gli Anonimi, registrati |
|