TORO Web - Dopo la bellissima riuscita della Prima Giornata Molisana del Paesaggio

Un grazie di cuore da parte del Comitato "Proteggiamo il Nostro Territorio" a tutti i partecipanti alla "Prima Giornata Molisana del Paesaggio" celebrata a Toro, sabato 17 aprile 2010. Giornata di festa e di democrazia. Partecipazione convinta. Correttezza assoluta. Contribuito di tutti al successo della prima manifestazione di piazza del Molise e del Centro-Sud, forse la prima dell'Italia tutta. Il mondo dell'agricoltura, dell'ambientalismo e della cultura ha esposto le proprie ragioni per invitare politici e amministratori a riaprire il capitolo delle energie alternative troppo sbrigativamente chiuso.
VIVA LA TERRA, LA NATURA E LA CULTURA
. SALVAGUARDIAMO TORO E DIFENDIAMO IL MOLISE.

Comitato
"Proteggiamo il Nostro Territorio"
TORO

Toro, 17 aprile 2010
Prima Giornata Molisana del Paesaggio
Un grazie di cuore a tutti i partecipanti

COMUNICATO STAMPA

LA FESTA. Un grazie di cuore a tutti i partecipanti alla "Prima Giornata Molisana del Paesaggio" celebrata a Toro, sabato 17 aprile 2010. Una giornata di festa e di democrazia, animata dalla partecipazione convinta di comitati, associazioni, organizzazioni di categoria. Un grazie di cuore ai cittadini, ai sindacalisti, ai consiglieri comunali, provinciali e regionali, alle televisioni e alla stampa molisana e sannita, che hanno contribuito al successo della prima manifestazione di piazza del Molise e del Centro-Sud, forse la prima dell'Italia tutta. Un ringraziamento speciale alle forze dell'ordine, poliziotti e carabinieri, che con equilibrio e professionalità hanno assicurato il sereno svolgimento della manifestazione. E un ringraziamento sincero agli esponenti dl mondo dell'agricoltura, dell'ambientalismo e della cultura che dalla piazza di Toro hanno levato concordi la voce per esporre le proprie ragioni e invitare politici e amministratori locali a riaprire con urgenza il capitolo delle energie alternative troppo sbrigativamente chiuso.

LA PROTESTA. La manifestazione di Toro si è rivelata una magnifica occasione che i molisani hanno saputo sfruttare per denunciare civilmente lo scempio del territorio del Molise, della regione più piccola d’Italia dopo la Valle d’Aosta, dove si progetta di posare l’incredibile numero di tremila pali eolici, cioè la metà dei pali eolici italiani. Tra gli altri, a porgere la propria solidarietà al Comitato di Toro, che si oppone alla realizzazione di un parco eolico di 17 megatorri alle porte di Campobasso, sono arrivati gli amici del Comitato Civico per la salvaguardia e la tutela della Montagna di Morcone, che rischia di venir devastata dalla posa di 55 gigantesche torri eoliche, e gli amici di Guglionesi, sul cui territorio è progettata la creazione di sette parchi eolici per la posa complessiva di ottantuno torri. Anche a loro un grazie di cuore e l’impegno a far fronte comune con tutti i comitati molisani, in nome di terra, natura e cultura.

LA PROPOSTA.Gli uomini politici e gli amministratori molisani che nelle sedi più disparate non si stancano mai di magnificare la "incontaminata bellezza", le tradizioni agropastorali, la quieta serenità delle campagne e dei borghi arroccati intorno ai castelli, le testimonianze romane e sannite del territorio, facciano seguire alle parole atti concreti. Da Toro, è arrivato loro l’invito a dimostrare nei fatti che nel Molise incontaminato ci credono veramente. Che comincino pertanto a:

1. Investire sui tratturi
2. Salvare l'architettura rurale e la nostra civiltà della pietra
3. Istituire i primi parchi regionali, magari storico-archeologico-naturali, in linea con le Regioni limitrofe che coprono fino al 20%-25% del loro territorio
4. Aiutare l'agricoltura con tutti i suoi speciali prodotti tradizionali
5. Restaurare il paesaggio
6. Imporre saggezza ed equilibrio rispetto all'assalto indiscriminato e devastatore, fuori misura ed alienante delle gigantesche torri eoliche.

Ancora grazie a tutti, senza dimenticare le famiglie degli agricoltori toresi che sulle rive del Tappino, nello splendido scenario di Piana del Ponte, hanno preparato e offerto a tutti i partecipanti, a conclusione della manifestazione, un assaggio di prodotti tipici locali.