La Pasquetta 2012 a Toro: la magia del vero spirito popolare Data: Saturday, 07 January 2012 @ 10:40:00 Argomento: Tradizioni e feste
Come prassi acquisita da qualche anno, sono stati quattro e molto numerosi i gruppi di cantori e strumentisti che hanno animato la notte della vigilia e la mattinata di Pasqua Epifania, facendo vivere al paese momenti di forte aggregazione in nome dei valori popolari.
Una significativa immagine della pasquetta torese. Nei ragazzi e nel loro entusiasmo è il presente è il futuro della nostra tradizione
Checché se ne dica da parte di esponenti istituzionali che molto affrettatamente hanno tirato in ballo gli avi, la Pasquetta torese non è affatto antica, ma conta solo pochi decenni di vita. Ciò nonostante o forse proprio per questo, è stata fatta propria dalle nuove generazioni, cui vanno i ringraziamenti e i più incondizionati apprezzamenti per averla riproposta e rilanciata anno dopo anno. Molti cantori e strumentisti sono nati e cresciuti con l'arrivo e l'affermazione della Pasquetta a Toro. E oramai la considerano la loro manifestazione popolare, quella che portano nel sangue: per loro, la notte magica della Pasquetta è la più attesa e la più importante notte dell'anno.
Anche in questo inizio del 2012, si è ripetuto dunque l'incanto e la magia dei cori poderosi che per una intera nottata hanno annunciato per le piazze e le strade di Toro la nascita del Redentore e la visita dei Re Magi. Ben spiegando, anche teologicamente il che non guasta, il significato dell'Epifania:
La pasquetta che vuol dire?
Il Signore appariva, appariva ai tre Re Magi...
Per ogni angolo del paese e del suo territorio, durante tutta la notte della vigilia dell'Epifania ha risuonato il suggestivo canto della Pasquetta. Canto che - sia detto a chiare lettere - non ha niente a che vedere con le maitunate e gli sfottò paesani come pure è capitato di leggere non del tutto a proposito in affrettati articoli a stampa (leggilo giù nei commenti).. Le maitunate e gli sfottò paesani sono una cosa, la Pasquetta un'altra. Come ognuno può verificare dando uno sguardo ai versi e allo spartito del canto di Toro (Leggili cliccando qui)
Come prassi acquisita da qualche anno, sono stati quattro e molto numerosi i gruppi di cantori e strumentisti che hanno animato la notte della vigilia e la mattinata di Pasqua Epifania, facendo vivere al paese momenti di forte aggregazione in nome dei valori popolari.
