TORO Web - Toresi illustri: il dottor Nicola Santillo, chimico farmacista

Riceviamo e pubblichiamo una interessante rievocazione biografica del chimico, farmacista Nicola Santillo, nato a Toro nel 1906 e vissuto in Spagna dove ha fondato una delle più moderne industrie farmaceutiche spagnole. Il profilo di Nicola Santillo, morto a Barcellona nel 1968, è firmato da Diomede Ciaccia.

A sinistra il Dottor Nicola Santillo con Geppino Quicquaro e il maestro Giovanni Ciaccia
nella pace agreste di un pagliaro con recinto di canne

Stroncato da un infarto moriva circa 45 anni fa il dottore Nicola Santillo, fondatore di una delle più moderne industrie farmaceutiche della Spagna.

Nato a Toro nel 1906, si era laureato giovanissimo in chimica e farmacia e dopo alcuni anni di fertile lavoro in questo centro, aveva lasciato gli angusti confini regionali per trasferirsi in Spagna, dove, forte solo della sua severa preparazione e di una sagace intraprendenza, aprì a Madrid, ancora devastata dalla guerra civile, il suo primo laboratorio di prodotti farmaceutici, dapprima limitato ad un piccolo gruppo di specialità.

Nel 1950 apriva la nuova sede di Barcellona che col passare degli anni divenne la sede principale della sua attività scientifica. Nacque così la Nessa, una delle più moderne industrie farmaceutiche della Spagna e fuori, in un crescendo vertiginoso. Aprì subito dopo la filiale nelle isole Canarie e stava aprendo una succursale in Venezuela, iniziativa interrotta a causa della sua morte.

Tra le specialità della Nessa di notorietà internazionale figura, tra l’altro, l’Adisol un preparato a base di vitamina D2 in soluzione acquosa, il cui brevetto porta il nome del dottor Santillo.

Al suo paese di origine, l’indimenticabile Nicolino (così affettuosamente lo chiamavano i suoi innumerevoli amici) era rimasto attaccatissime ed ad esso sovente ritornava. Alla sua morte tutti lo ricordarono con rimpianto, per la sua squisita cortesia e per il suo generoso altruismo: era un signore distino, un gentiluomo di antico conio e di prestigioso fascino.

Con la sua scomparsa, Toro perse uno dei suoi figli migliori.

Diomede Ciaccia