Stipula di un ulteriore contratto di telefonia mobile al Comune di Toro
Data: Tuesday, 10 July 2012 @ 00:34:17
Argomento: Comune e/o vita politica
 Mentre il governo Monti, per evitare la bancarotta dello stato italiano, propone tagli radicali alla spesa pubblica con soppressione di ospedali, posti letto, posti di lavoro degli statali, scuole, uffici postali, tribunali, province... il Comune di Toro sembra fare eccezione. Benché abbia avuto per legge dimezzato il numero di consiglieri e assessori comunali, ha deliberato di stipulare un ulteriore contratto di telefonia mobile per amministratori e uffici.
Va in tale direzione la delibera n. 34 del 27 giugno 2012 della giunta comunale (presenti il sindaco Simonelli e l'assessore Vassalotti).
Rilevato che dal 2009 sono in dotazione tre schede di telefonia e internet mobile assegnate al sindaco Simonelli, al vicesindaco protempore Iacobacci e agli uffici comunali, la giunta ha deliberato di stipulare un ulteriore contratto per altre due schede di telefonia mobile da assegnare all'assessore Vassalotti (e passi la poca eleganza dell'assessore che delibera a favore di se stesso) e all'Ufficio Tecnico comunale.
Pertanto la cospicua dotazione di telefonia e internet mobile di un piccolo Comune come quello di Toro è la seguente:
- 1 scheda in dotazione del Sindaco Angelo Simonelli (canone mensile 50 euro)
- 1 scheda in dotazione del consigliere Nicola Iacobacci, (canone mensile 25 euro) [sarebbe interessante capire perché il consigliere Iacobacci continui a utilizzare la scheda assegnata a suo tempo al vicesindaco Iacobacci]
- 1 scheda a disposizione degli uffici comunali (canone mensile 25 euro)
- 1 scheda in dotazione dell’Assessore Giuseppe Vassalotti (canone mensile 30 euro)
- 1 scheda in dotazione dell’Ufficio Tecnico comunale (canone mensile 30 euro)
In totale sono 160 Euro al mese, per un canone annuale pari a poco meno di 2000 Euro (1920 per la precisione), oltre ad eventuali sforamenti del plafond, previsti in delibera e generosamente assunti anch'essi a carico dell'amministrazione. Una somma non proprio irrilevante, specie se comparata con alcune voci del magro bilancio comunale torese, tra cui le poche centinaia di Euro annuali stanziati per le iniziative culturali.
Ad ogni buon conto, auguriamo buone telefonate e buone navigate ai nostri aministratori, e pazienza se proprio negli stessi giorni il benemerito servizio di telesoccorso istituito per gli anziani di Toro e molisani in genere è venuto a cessare. Naturalmente per mancanza di fondi.
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