Lettera aperta: Dieci domande ai quattro consiglieri di maggioranza
Data: Monday, 03 December 2012 @ 23:00:00 Argomento: Comune e/o vita politica
Come Redazione di ToroWeb abbiamo indirizzato una lettera aperta ai quattro consiglieri di maggioranza del Comune di Toro (Fernando Parziale, Giuseppe Vassolotti, Nicola Iacobacci e Nicola Quercio). A loro, come nostri rappresentanti istituzionali, abbiamo chiesto informazioni su una lettera che hanno indirizzato il 29 novembre al Sindaco di Toro, Angelo SImonelli. In particolare, perché si sono schierati contro la richiesta del consigliere Carmine Di Domenico a convocare i consigli comunali alle 20.00, e non alle 18.00, in modo che possa parteciparvi anche lui che lavora fuori sede.
Gentili consiglieri,
abbiamo letto la lettera che avete indirizzato al Sindaco [sotto allegata] e
da persone attente
alla vita del nostro paese ci permettiamo di rivolgere a
voi, come rappresentati istituzionali nostri e di tutti i
cittadini, dieci domande su alcuni punti che a noi sono
sembrati discutibili.
1. Perché avete preso posizione contro un vostro collega
consigliere che chiede semplicemente di fare il consigliere
e di essere rispettato e messo in condizione di svolgere il
suo ruolo di rappresentante di cittadini regolarmente
eletto?
2. Perché, invece, sostenete che è arrogante, lui
insieme alla collega di minoranza, se continua a chiedere di
convocare i consigli comunali in orari in cui possa
partecipare anche lui come tutti gli altri? Sono arroganti
se continuano a chiederlo a voce e per iscritto, viste vane
le richieste precedenti?
3. Perche sostenete che è stato inopportuno e fuori luogo
disertare il consiglio da parte sua e della collega, una
volta visti vani tutti gli altri tentativi per tutelare il
diritto a esercitare la carica di consigliere?
4. Ma ammesso che sia arroganza chiedere di esercitare un
diritto, insistere a non volerglielo riconoscere, magari
rifiutando di dare spiegazioni, secondo voi che cos'è?
5. Perché avete scritto, che "gli orari del consiglio
comunale vengono stabiliti tenendo conto degli impegni di
tutti i consiglieri comunali", quando è palese che fino ad
oggi non si è tenuto conto degli impegni e delle richieste
di Di Domenico e della minoranza?
6. Intendevate dire: "Di tutti i consiglieri", o di tutti ad
eccezione di Di Domenico? "Di tutti i consiglieri comunali"
o di tutti ad eccezione della minoranza?
7. Perché scrivete che a Toro "i consigli comunali si
tengono in orari serali", sapendo bene che da maggio ad oggi
sono stati convocati tutti alle 18.00 del pomeriggio (o
anche alle 17.00 in un caso), cioè in pieno giorno nel
precedenti quattro consigli primaverili ed estivi, e sul
principio della sera solo in quest'ultima occasione?
8. Perché scrivete che il Sindaco non ha disatteso la
normativa di riferimento, quando sapete bene che la legge
prescrive consigli comunali da tenere "in un arco temporale
non coincidente con l'orario di lavoro dei partecipanti"
(attenzione: di tutti i partecipanti) e non della "maggior
parte dei consiglieri", come riportato da voi?
9. Quanto all'articolo 79 del TUEL che riconosce ai
consiglieri il diritto
di assentarsi dal posto di lavoro, qualcuno di voi ha mai
provato a farlo valere con i privati, specialmente in
ambienti piccoli e con questi chiari di luna?
10. Infine, ed è la domanda più importante, che riassume
tutte le altre:
- Ci dite per cortesia e in parole povere che cosa impedisce
nel 2012
di accogliere la richiesta del consigliere Di Domenico e
spostare gli orari dei consigli comunali dalle 18.00 alle
20.00, in modo che anche lui, come "tutti" possa partecipare
ai lavori, in accordo alle disposizioni di legge e nel
rispetto dei principi di democrazia?
Grazie assai.
Redazione di ToroWeb
(Carmine Felice, Giovanni Mascia, Sandro Nazzario, Enzo
Mascia)
________________________________
Lettera della maggioranza al Sindaco di Toro
|
|