TORO Web - ll Diavolo di Toro protagonista in Brasile, al carnevale di Itatiba

Festa grande e altrettanto interesse per il Carro del Diavolo di Toro che gli amici della cittadina brasiliana, gemellata con il nostro paese hanno voluto allestire per la sfilata del loro entusiasmante carnevale, edizione 2013, a cura della locale scuola di samba dei Demônios.

Strade inondate di gente: Carnevale di Itatiba 2013

Il carro dedicato al Diavolo di Toro sfila davanti alla Cattedrale di Itatiba

Una ulteriore dimostrazione di attenzione, da parte della cittadinanza di Itatiba (100mila abitanti, stato di San Paolo), nei confronti di Toro, di noi toresi e della nostra cultura, che arriva dopo la mostra fotografica dedicata al notro paese, organizzata la scorsa estate presso il museo municipale di Itatiba, grazie agli scatti esclusivi di fotografi dilettanti toresi, selezionati da Toroweb (Clicca e vai alla mostra fotografica d Itatiba dedicata a Toro). Una ulteriore dimostrazione di quanto a Itatiba si ha a cuore il gemellaggio a suo tempo suggellato con il nostro Comune.

Gli organizzatori brasiliani non hanno mancato di pubblicizzare adeguatamente l'evento annotando sul loro sito che quest'anno il carnevale sarebbe stato "internazionale, con la presenza dei personaggi della rappresentazione "La maschera del diavolo" che dal 1984 si tiene a Toro, Molise, Italia, adattata "pelo escritor Giovanni Mascia. Così come non hanno mancato di annotare la trama della vicenda, che ci piace riprodurre in un suggestivo brasiliano, perché di effetto e non pare particolarmente difficile da capire con i riferimenti al diavolo che vuole portatrsi dietro i toresi, tutti peccatori, ad eccezione del contadino, ma non può per l'intervento di San Mercurio.

“De forma simples podemos dizer: Em Toro chega o diabo para trazer o seu inferno. Na verdade, na ficção das máscaras, os habitantes de Toro merecem o inferno, porque eles se comportassem mal por fazer todo tipo de trabalho como barbeiro, pintor, sapateiro, professor, empregado municipal "sindaco - prefeito" e outros. Todos os ímpios e os caluniadores, exceto o agricultor, que apesar de não ser apreciado pelos demais é o único que pensa em trabalhar e alimentar a sua própria espécie. No entanto, o diabo não pode fazer o seu plano, porque eles estão protegidos por “São Mercurio” – padroeiro de Toro que surge . A aparência do Santo obriga o diabo a fugir por conta própria e os moradores comemoram dançando e cantando.”

Scuola di samba dei Demônios

La fortuna ha voluto, poi, che fosse presente per il carnevale di Itaitiba Jacopo Gentile Lorusso, nipote del nostro caro amico Dante. Non smentendo il loro senso di ospitalità, gli organizzatori brasiliani hanno voluto cedere proprio a Jacopo l'onore di interpretare il Diavolo, il protagonista della maschera torese.

Jacopo Gentile Lorusso con Ute Hesse

E' stata la ciliagina di un'esperienza entusiasmante, che Jacopo ha voluto raccontarci. e che noi pubblichiamo volentieri con alcune foto e un video della sfilata carnevalesca brasiliana.

Sono rimasto personalmente folgorato dalla mia esperienza in Brasile, - racconta Jacopo Gentile Lorusso - perchè è un paese di natura incontaminata e spiagge infinite, desideroso di essere scoperto e geloso delle sue meraviglie per gli occhi, ci sono i luoghi dove il tempo si è fermato.

Ma il Brasile non è solo un paese luminoso e verdeggiante, è anche un paese istintivamente amico e candidamente sensuale. Infatti i brasiliani sono un popolo accogliente e ospitale, molto calorosi e pieni di sensibilità...La prima cosa che manca quando torni a casa forse è proprio quello, l'affetto dei brasiliani.

Il carnevale in Brasile è una festa nazionale e anche se siamo abituati a conoscere il famoso carnevale di Rio de Janeiro, in realtà l’intero paese è coinvolto in questa parentesi, diciamo per semplicità, di quattro giorni interi, in cui la vita normale si ferma per lasciare il posto ad una sorta di stand-by dove “tutto è permesso” e il paese scoppia di energia vitale, musica e “frenetica allegria”.

Un piacere immenso e un onore è stato per me partecipare alla sfilata del Carnevale di Itatiba, come ho anche detto nelle interviste delle TV locali. La mia maschera rappresentava il Diavolo di Toro, quella appartenente alla tradizione del paese molisano con cui è gemellata Itatiba; nella sfilata ero sul carro della scuola di Samba " Demonious " e insieme a me vi era un nutrito gruppo di diavoli. La mia vi assicuro non era affatto una maschera di secondo piano, anzi tutt'altro, poichè ero in una posizione centrale durante tutta la sfilata.

Gli itatibensi, hanno dimostrato subito un grande piacere per la mia presenza nella sfilata, perciò ringrazio tutti gli organizzatori e i responsabili del Carnevale di Itatiba per avermi fatto vivere insieme a loro questa indimenticabile esperienza molto divertente ed emozionante.

Nel corso della sentita e affollata manifestazione ho sentito tanto calore da parte della popolazione che si è riversata nelle strade, sicuramente perché Itatiba, che ormai conta oltre centomila abitanti, è una città formata per il 70% da persone di origini italiane.

Più di tutti ringrazio l' Ing. Andrè Bartholomeu, per avermi fatto conoscere questa terra meravigliosa, programmando e organizzando tutti i miei giorni in Brasile. Non ci sono parole per descriverlo, lui rappresenta pienamente la terra dove vive; le caratteristiche che possiede il Brasile le ritroviamo pari e uguali nella figura di Andrè.

Sono tornato da pochi giorni da Brasile...adesso la cosa che mi trafigge dentro è la SAUDADE... un vuoto che sento nel mio cuore.
O Brasil, ame-o ou deixe-o
Il Brasile, amalo o lascialo (Jorge Amado)

JACOPO GENTILE LORUSSO
Oratino 20 febbraio 2013

____________________________ CARNEVALE DI ITATIBA 2013 - VIDEO _____________________________

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