
Sulle tracce di padre Tedeschi, incontro a Toro con padre Mario Santillo
Data: Sunday, 07 April 2013 @ 17:52:55 Argomento: Toresi benemeriti
Padre Mario Santillo, dopo aver avuto la gioia di incontrare papa Francesco, suo amico personale ed ex insegnante al seminario, è voluto ancora una volta visitare il paese delle proprie origini, Nell'occasione ha ricevuto i rappresentanti dell'associazione "Padre Giuseppe Tedeschi", il salesiamo di Jelsi ucciso il 2 febbraio 1976 a LA PLATA dal regime militare argentino..
 Padre Mario Santillo, tra Roberto Quercio e Michele Petraroia
Grazie alla disponibilità di Roberto Quercio, giovane impegnato nell’associazionismo e nel sociale, si è svolto questo pomeriggio a TORO un incontro tra Michele Petraroia, dell’Associazione “Padre Giuseppe Tedeschi”, e il sacerdote studioso, padre Mario Santillo, figlio di molisani emigrati in Argentina, appartenente all’Ordine Scalabriniano.
Padre Santillo è stato uno dei protagonisti della ricerca storica sull’emigrazione italiana ed europea nell’America Latina e in Argentina costruendo una banca dati informativa con 5 milioni di nomi registrati e relativi dati statistici su paesi di provenienza, periodo di arrivo, professione e biografie essenziali.
Nel corso dell’incontro informale si è fatto cenno alla vicenda di Giuseppe Tedeschi, il salesiamo molisano ucciso il 2 febbraio 1976 a LA PLATA dal regime militare e alle iniziative in sua memoria con gli Ambasciatori Juan Pablo CAFIERO e Torcuato DI TELLA, il Parlamento e il Governo Italiano e l’associazione umanitaria argentina 24 marzo onlus.
Ci si è soffermati sulle necessità di tenere vivi i legami tra il Molise e le comunità all’estero con iniziative concrete che Padre Mario Santillo ha svolto con successo in passato in cooperazione con Angelo Iapaolo e altri amministratori locali regionali.
Da ultimo, non senza sorpresa, Padre Santillo, da sempre vicino a Papa Francesco a cui lo lega una forte amicizia personale, ha raccontato l’incontro bello avvenuto ieri a Roma con lo stesso Papa Bergoglio. Un evento straordinario e ricco di emozioni, ricordi personali, eventi sociali e religiosi.
Per il Molise è motivo di orgoglio che un proprio cittadino nato in Argentina abbia fatto un percorso religioso con Francesco I a conferma di una vitalità e di un dinamismo eccezionale dei nostri corregionali all’estero da cui non si può che prendere esempio.
Campobasso, 6 aprile 2013
Il Presidente
Maria Perrotta
La Responsabile dei Migranti
Chiara D’Amico
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