Furti: Richiesta al Sindaco di convocare un'Assemblea Pubblica
Data: Friday, 07 March 2014 @ 12:05:29
Argomento: Comune e/o vita politica


Pubblichiamo la lettera aperta inviata al Sindaco di Toro dal consigliere della lista civica Primavera torese, Roberto Quercio, "con preghiera di prenderla in seria considerazione". La lettera è stata inviata "per conoscenza anche a tutti i consiglieri per cercare unità e per far fronte comune su un problema che è di tutti", con la speranza di "una proficua collaborazione..., per il bene di Toro e dei toresi".





LISTA CIVICA “PRIMAVERA TORESE”


                  Toro, 6 Marzo 2014



                  Al Sig. Sindaco del Comune di Toro
                      Angelo Simonelli
                  E p.c. :
                  Ai consiglieri del Comune di Toro
                  Alla Redazione Toro Web
                  Al Sito Ufficiale del Comune di Toro
Oggetto: Richiesta di Convocazione Assemblea Pubblica.

Signor Sindaco,
con la presente la invito a cercare soluzioni concrete al grave problema furti che sta attanagliando il nostro paese da ormai troppo tempo. Alla lettera di Giovanni Mascia a Lei indirizzata, ha fatto seguito solo con una risposta indiretta dal profilo facebook “Comune di Toro” da Lei gestito, e con messaggi ironici diffusi dal Suo profilo facebook personale del tipo (“Alcuni pensano, altri FANNO; ci sono persone che parlano in continuazione bla bla bla… e arrivano sempre secondi!!! 14 14 14”). Vista la gravità del problema, avrebbe potuto risparmiarsi tale ironia.

Saranno pur inconciliabili le nostre vedute politiche, ma si liberi una buona volta dell’astio che le impedisce di recitare il ruolo al di sopra delle parti che un Sindaco dovrebbe avere, qualunque sia il suo nome e il suo cognome.

Metta da parte rivalità elettorali e differenze di veduta che sono normali in una dialettica politica, ma che mal si conciliano con la gravità della situazione. Facciamo fronte comune, ora come non mai, poiché le divisioni sterili, in questo caso (come in tanti altri), non fanno perdere me, o il singolo cittadino, o Lei, ma a perdere è Toro, nella tranquillità e nella pace sociale.

Come avrà verificato, dopo la riunione da lei “fortemente voluta” (come scrive) con i Carabinieri di Toro e di Campobasso, i tentativi di furto non sono cessati, se non per qualche giorno. Certo, non per colpa Sua, né mia, né dei Carabinieri, né del Vigile, né di qualsiasi altro cittadino. La colpa è dei criminali e basta.

Bene, allora chiediamoci come porre rimedio a questo dramma e rassicurare i nostri concittadini.

Le propongo di convocare con urgenza un’assemblea pubblica (possibilmente di sera, quando la maggior parte dei cittadini è libera di intervenire), coinvolgendo sicuramente la Protezione Civile, il Vigile, magari i Carabinieri e la Polizia, le associazioni e tutti i cittadini che volessero rendersi parte attiva, per discutere e far “fronte comune” contro questa piaga che sta divenendo insostenibile (per essere chiari, un esempio su tutti, come è stato fatto nel Comune di Riccia, dal Sindaco Micaela Fanelli).

Aspetto con ansia un Suo riscontro. Lo deve alla Sicurezza Pubblica, a coloro che già sono stati colpiti da tale inciviltà, a quei cittadini che non dormono più, e a Toro in generale.
Con cordialità.
                  Il Consigliere
                  Roberto Quercio






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