Resoconto Consiglio Comunale del 3 maggio 2014
Data: Wednesday, 07 May 2014 @ 01:00:00
Argomento: Comune e/o vita politica
 Convocato e celebrato in orario mattutino, in concomitanza con la Fiera della Santa Croce, si è tenuto il Consiglio comunale ordinario nella sala approntata presso il Centro Caritas, ubicato a valle dei parcheggi di Via Pozzillo. Tra l'altro, Ipotizzata la vendita di beni patrimoniali del Comune. Ma per far fronte alla situazione economica dell'Ente perché non si rinuncia a indennità e appannaggi o non si pensa almeno a ridurli?
Seduta aperta alle ore 9:00. Tutti presenti, il sindaco i quattro consiglieri di maggioranza e i due di minoranza.
1.O.D.G. Il Sindaco Angelo Simonelli legge i titoli del verbale dello scorso consiglio comunale del 30 novembre 2013.
Interviene il consigliere Roberto Quercio per anticipare il voto favorevole della minoranza,
“Non senza fare un appunto al contenuto dello stesso. In quella seduta, facevo notare all’assemblea che, visto lo stipendio di circa 1300,00 euro percepito quale Sindaco dal Comune di Toro, egli poteva fare a meno di avere in dotazione un cellulare dal Comune stesso. Il tutto lo facevo con cognizione di causa, cioè leggendo la D.G.C. n. 74 del 20 Novembre 2013 (stilata 10 giorni prima del Consiglio Comunale), nella quale compariva la seguente descrizione.
Dotazione attuale:
- n. 3 cellulari, ripartiti in numero di 1 al Sindaco; 1 all’assessore; n.1 al responsabile dell’ufficio tecnico al fine di assicurare la reperibilità in caso di guasti o interruzione del flusso idrico.
Questa delibera, non so se se ne era dimenticato, era stata firmata dal Sindaco Dottor Architetto Angelo Simonelli.
[...] Il Sindaco Dottor Architetto Angelo Simonelli, durante il suo lungo intervento, smentiva quanto avevo detto, riservandosi di denunciarmi.
Allora, visto che siamo umani e possiamo sbagliare, replicavo in tutta umiltà:
"Le mie dichiarazioni provengono dallo studio delle carte e sicuramente possono essere suscettibili di errore. Lo spirito della minoranza è quello di collaborare e mi dispiace, qualora avessi potuto dire qualsiasi tipo di inesattezza".
La stessa umiltà non la riscontravo da parte del Sindaco che, invece, come detto, si riservava di presentare apposita denuncia.
Ora, nel dubbio che non vi avesse informato, lo dico io all’assise, il Sindaco Dottor Architetto Angelo Simonelli, il giorno 16 Dicembre 2013 (cioè meno di un mese dopo aver firmato la delibera in cui risultava assegnatario di un cellulare del Comune), ne firmava un’altra (la D.G.C. n.84), che rettificava la n.74 così.
Dotazione attuale:
n. 2 SIM ripartite in n. 1 all’assessore e n.1 al responsabile dell’ufficio tecnico, al fine di assicurare la reperibilità in caso di guasti o interruzione del flusso.
Allora è chiaro perché la denuncia non mi è mai pervenuta. Sarebbe stata un’ulteriore magra figura.
Mi preme anche ricordare l’importanza che si dà ai Consigli Comunali. Ormai ci aspettiamo di farne 3 all’anno e negli orari meno indicati alla partecipazione popolare. Di nuovo Complimenti!".
Dopo l'intervento di Roberto Quercio, il Sindaco mette a votazione l'approvazione del verbale. Voto favorevole unanime.
2. O.D.G.Il Sindaco Simonelli comunica che sono stati redatti il consuntivo 2013 e la relazione della giunta per una corretta lettura del conto consuntivo. Interviene Gianna Cassetta, capogruppo di Minoranza, per annunziare che
Il gruppo di minoranza esprime il proprio voto contrario alla approvazione del conto consuntivo 2013. Dal punto di vista tecnico lamentiamo la mancata visione nei termini tecnici previsti dalla legge della relazione del revisore dei conti. Inoltre al rendiconto va allegato l’elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza e neppure di tale documento abbiamo avuto visione. Sottolineiamo la importanza della esatta conoscenza dei residui, atteso che rappresentano uno degli elementi che determinano l’avanzo/disavanzo di amministrazione.
Evidenziamo, inoltre, ancora una volta la mancanza di volontà da parte della Giunta di fornire una relazione al rendiconto che sia illustrativa dello stesso. Abbiamo, infatti, una relazione che, al pari degli anni precedenti, si limita semplicemente a precisare il significato di termini tecnici con la indicazione di meri numeri. Ciò per chi vuole far conoscere quanto effettivamente svolto e quanto no sarebbe se non necessario quanto meno opportuno nel rispetto della chiarezza e del diritto alla informazione di tutti i cittadini.
A tanto va, altresì, aggiunto che non possiamo approvare un bilancio che non contenga spese per famiglie bisognose, né per la valorizzazione del centro informatico e del museo. Questi ultimi immobili, torniamo a ripetere, sono risorse che esistono e che andrebbero valorizzate. Siamo, infatti consapevoli che il momento che stiamo vivendo è caratterizzato da una grave crisi economica ed è per questo che è necessario utilizzare quello di cui si dispone soprattutto se non comporta la spendita di grossi fondi.
Non possiamo, infine, approvare un bilancio in cui delle spese a carico dei cittadini si sarebbero potute ridurre se si fosse presa in considerazione la proposta inerente l’appalto delle lampade votive, proposta che, invece, è stata ignorata.
Nessun intervento da parte del Sindaco, né degli assessori e dei consiglieri. Il Conto consuntivo risulta approvato con i voti favorevoli della maggioranza e contrari della minoranza.
3. O.D.G. Il Sindaco comunica che le spese per il ricovero dei minori a carico del Comune ammontano a circa 11mila euro a trimestre, per cui, visto il patto di stabilità a cui è stato sottoposto l'Ente, visti i minori trasferimenti dello Stato e la minore opportunità di contrarre mutui, l'unica opportunità di affrontare tali spese sarà quella di vendere i beni patrimoniali del Comune poiché non si può non rispettare l'ordinanza del Giudice. Si sta lavorando per l'affidamento dei minori in futuro. Vista la situazione economica dell'Ente, il Sindaco esprime forti preoccupazioni per il futuro del Comune.
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