TORO Web - La sorpresa di papa Francesco al ritrovarsi di fronte al suo allievo torese

Abbiamo già scritto di padre Mario Santillo, il missionario scalabriniano argentino, originario di Toro, e allievo a suo tempo del Cardinale Bergoglio arcivescovo di Buenos Aires. Era stato tra i primi a incontrare il suo maestro diventato papa. Oggi siamo lieti di presentare una serie di scatti fotografici dell'Osservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede. Documentano la sorpresa del papa che in una recente udienza si è ritrovato di fronte l'allievo di un tempo, arrivato con un gruppo di giovani religiosi dell'America Latina.

Gli scatti non hanno bisogno di molte note. Nelle prime due foto si vedono un nugolo di mani che si protendono verso il Papa, mentre padre Mario Santillo, inconfondibile per il viso rubicondo e la barba brizzolata, avanza con decisione la sua.

Quando finalmente papa Francesco afferra la mano del sacerdote e alza gli occhi..., allora scoccano la gioia e la meraviglia, rese evidenti dal sorriso del missionario e dallo sguardo eloquente, paterno e affettuoso del pontefice.

Ci sembra particolarmente toccante l'ultima foto, la seguente. Tra gli occhi di papa Bergoglio e gli occhi di padre Mario è un dialogo senza parole, eppure assai intenso.

Sul papa argentino e sui trascorsi di amicizia,.padre Mario Santillo, che, come si diceva è originario di Toro, dove torna spesso per rivedere i parenti, si era soffermato in una bella e interessante intervista concessa a Lino Santillo del Quotidiano un anno fa, il 2 aprile 2013. Del papa, il missionario torese diceva: "E' un grande riformatore, cambierà il cammino della Chiesa". E i fatti gli stanno dando ragione.

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