Restaurata la ringhiera del Barbacane
Data: Monday, 03 August 2015 @ 23:00:00
Argomento: Monumenti


Un intervento decoroso e doveroso. Nella mattinata di domenica 2 agosto 2015 sono stati completati i lavori di restauro della storica ringhiera in ferro battuto del Barbacane.
I lavori, a spese di un'anonima benefattrice torese, sono stati eseguiti dall'impresa “Santopuoli Antonio” di Gildone, e si sono protratti per una decina di giorni.


Ad una prima fase di sabbiatura, che è servita a togliere la vernice vecchia e ripulire il manufatto dalla ruggine, è seguita una seconda fase in cui la ringhiera è stata tinteggiata con smalto di colore grigio antracite restituendola così all'antico splendore.


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La ringhiera è il manufatto artigianale più bello, prestigioso e importante di Toro. Opera mirabile, tutta in ferro battuto, senza neppure un punto di saldatura, fu realizzata su iniziativa del sindaco don Ciccio Ferrara nel 1923 per mettere in sicurezza la stradina a strapiombo sul sottostante dirupo, dove era di recente precipitato un cavalluccio di casa Trotta con grave sconcerto della popolazione tutta.


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Autore del capolavoro il fabbro Giuseppe Iacobacci di Pasquale (detto Pèppe Jennarille), che all'epoca era poco più che ventenne. Avrebbe sicuramente realizzato altri capolavori, ma un destino crudele lo uccise pochi anni dopo nel gennaio del 1926, fulminato dalla corrente elettrica della cabina della Croce Pozzillo, dalla quale provvedeva a sera ad accendere le luci del paese.




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L'opera di restauro odierno, patrocinata da una privata cittadina, è una bella testimonianza di attaccamento alla storia e al decoro del proprio paese.

Era da circa quarant’anni che la ringhiera non veniva pitturata. I segni della ruggine cominciavano a farsi evidenti.




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Il precedente restauro era avvenuto quarant'anni fa, all’indomani delle elezioni comunali del 1975. Dopo anni di strapotere della Democrazia Cristiana, in quella tornata elettorale vinse la lista del Partito Repubblicano con a capo il ragioniere Francesco Rossodivita che fu eletto sindaco di Toro per la terza volta consecutiva. Qualche tempo dopo il suo insediamento, furono eseguiti i lavori di tinteggiatura della ringhiera del Barbacane e delle recinzioni dell’asilo infantile e della scuola elementare di Toro, usando rigorosamente solo smalto di colore "verde edera”.


Passano le persone, i partiti, i tempi. A distanza di quarant''anni la storica ringhiera del Barbacane è stata spogliata della sua oramai logora veste verde repubblicano e rivestita con un fiammante velo grigio antracite.




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Foto Enzo Mascia



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