Perché l’Hermes Toro gioca a Campodipietra?
Data: Saturday, 22 September 2007 @ 10:21:17
Argomento: Comune e/o vita politica


Domenica 23 settembre riparte il campionato di Prima Categoria, con l’Hermes impegnato in una gara casalinga a… Campodipietra. E non si tratta di un’eccezione. Tutte le gare casalinghe saranno giocate a Campodipietra. Ma perché questo assurdo? Non bastavano negozi di toresi trasferiti o aperti a Campodipietra, ora si trasferisce anche l'Hermes? Perché non si gioca a Toro, nel campo sportivo di Colle Ranello, a caro prezzo acquistato dalla popolazione e con duro lavoro spianato? Proviamo a spiegarlo…

Anziché parlare della squadra e delle sue prospettive, al grido di FORZA HERMES, ci vediamo costretti a riepilogare la vicenda incredibile e particolarmente spiacevole per Toro e i toresi.

Problemi per la documentazione per la FIGC. Nel mese di luglio di ogni anno avviene l’iscrizione al Campionato di Calcio di Prima Categoria. Tra i documenti richiesti dalla FIGC-LND Comitato Regionale Molise vi è l’autorizzazione a disporre del campo da parte del proprietario (che nella stragrande maggioranza dei casi è il Comune). Non solo, il proprietario deve assicurare l’idoneità dell’impianto rispetto alle norme federali, e dichiarare di essere in possesso delle autorizzazioni e delle certificazioni in materia di sicurezza. A tal fine deve allegare la planimetria dell’impianto (corredata di dimensioni del campo da gioco, spogliatoi e tribune, e relazione), sottoscritta da un tecnico abilitato. In ultimo, ma solo per comodità della nostra esposizione, il proprietario deve esibire i documenti comprovanti la proprietà dell’impianto.

Il Comune di Toro è proprietario del campo sportivo? Qui cominciano i problemi. Il Campo Sportivo di Colle Ranello, realizzato nei primissimi anni ‘70 dalla Polisportiva Hermes Toro su terreno privato, acquistato grazie a una sottoscrizione tra i cittadini toresi anche non residenti, non risulta di proprietà di nessuna polisportiva, e di nessun ente, e le particelle del terreno su cui è realizzato sono rimaste intestate (a giudicare da estratti catastali) ad alcuni privati.
Il problema era già stato sollevato da Toroweb qualche anno fa, senza che nessuno si prendesse la briga di risolverlo (v. la sottostante schermata delle notizie del 1 ottobre 2003).



La richiesta della FGCI e la nostra segnalazione non sono servite a niente. Si è continuato a ritenere il campo sportivo di proprietà comunale, sulla scorta di testimonianze orali, anche dei dirigenti della Polisportiva degli anni ’70, e della prassi. E il sindaco di Toro ha continuato a sottoscrivere l’autorizzazione per la FIGC, senza però allegare mai nessun documento di proprietà.

Il sindaco Simonelli vuol vederci chiaro. Finalmente il nodo è venuto al pettine. Nel luglio 2007 la Polisportiva Hermes Toro ha chiesto all’attuale sindaco di firmare l’autorizzazione a disporre del campo da gioco per il campionato 2007/2008. Ma il sindaco Simonelli ha voluto vederci chiaro e, in mancanza di documenti attestanti la proprietà da parte del Comune e di certificazioni rilasciate dagli organi competenti, ha comunicato ai dirigenti della Polisportiva Hermes Toro che lui non si sarebbe preso la responsabilità di sottoscrivere un permesso, che legalmente non aveva titoli per accordare.
Nell’occasione il sindaco ha precisato che la precedente amministrazione aveva dato incarico ad un tecnico di provvedere al frazionamento e all’accatastamento a nome e beneficio del Comune di vari immobili comunali, tra quali l’impianto sportivo. Il tecnico non ha provveduto alla fase di accatastamento del campo di Colle Ranello. Invitato dall’attuale amministrazione al rispetto dell’incarico avuto, il tecnico ha assicurato che l’avrebbe fatto dopo le feste patronali, nei limiti dei propri impegni.

L'impianto è sicuro, è a norma? Per quanto riguarda, invece, i problemi legati al rispetto delle norme di sicurezza, su proposta di un dirigente della Polisportiva Hermes, il sindaco Simonelli si è impegnato a contattare il progettista e il direttore dei lavori che hanno seguito l’opera di ammodernamento del campo eseguita con fondi pubblici negli anni ‘90, per accertare se gli impianti e la struttura siano stati realizzati in ossequio alla normativa vigente.

Conclusione. Stando così le cose, ai dirigenti della Polisportiva Hermes Toro non è rimasto altro che chiedere al Sindaco di Campodipietra la concessione del Campo “L. Montini”, per poter disputare il campionato 2007/2008.

***


P.S.
Questa la ricostruzione dei fatti. Di più: è in corso un intervento di manutenzione negli spogliatoi del campo sportivo torese, ma non sappiamo se l’iter di accatastamento e verifica del rispetto delle norme di sicurezza sia stato avviato o eventualmente concluso. Restando a disposizione di quanti vogliano integrare e/o rettificare la nostra nota, formuliamo la speranza che la Polisportiva Hermes Toro, cui vanno tutta la nostra simpatia e il più caloroso in bocca al lupo, possa tornare a giocare almeno parte del campionato sul campo di Toro nel recupero di un’ordinaria amministrazione, finalmente regolarizzata.





Questo Articolo proviene da TORO Web
http://www.toro.molise.it/

L'URL per questa storia è:
http://www.toro.molise.it//modules.php?name=News&file=article&sid=249