TORO Web - Terremoto: buoni i risultati ottenuti dai sindaci del cratere a Roma

A Roma i sindaci dei paesi maggiormente colpiti dal sisma 2002 (tra loro anche il sindaco di Toro, Angelo Simonelli) hanno ottenuto che i fondi previsti nella finanziaria 2008 destinati alla ricostruzione degli edifici di classe A (le prime case, quelle considerate inagibili, dunque con massima priorità di intervento) passassero da 60 a 105 milioni di Euro e che e la restituzione dei contributi la cui scadenza è prevista a fine novembre sia procrastinata di un anno.

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"Almeno per il momento la fascia tricolore rimarrà sulle spalle dei sindaci del cratere. Avevano provocatoriamente minacciato di levarsela di dosso se la manifestazione davanti alla sede del governo non avesse portato risultati. E invece per la nutrita delegazione molisana si sono aperte – per la prima volta nella storia della Repubblica - le porte dell’aula del Consiglio dei Ministri riservata ai rappresentanti del Governo. Ad aspettare gli oltre 40 rappresentanti della regione (fra i sindaci, i parlamentari Ruta e Astore, i senatori Massa e Di Bartolomeo, l’assessore regionale alla programmazione Vitagliano e il presidente della provincia di Campobasso d’Ascanio) c’erano il Ministro per l'Attuazione del Programma di Governo, Giulio Santagata, e il presidente del consiglio Prodi: una presenza sorprendente perchè inaspettata.

Ambasciatore della causa molisana il Ministro Antonio di Pietro che con decisione ha chiesto ed ottenuto l’incontro. Oggetto della rivendicazione, la risibilità dei fondi previsti nella finanziaria 2008 destinati alla ricostruzione degli edifici di classe A (le prime case, quelle considerate inagibili, dunque con massima priorità di intervento) e la restituzione dei contributi la cui scadenza è prevista a fine novembre.

Dall’aula di Palazzo Chigi, i sindaci ed i politici molisani sono usciti dopo poco più di un ora con un primo, ma importante risultato: per la ricostruzione, a fronte degli iniziali 70, il governo ha assicurato 105milioni di euro: 35 residui dal precedente documento finanziario, cui si aggiungeranno ulteriori fondi provenienti da capitoli di spesa del Ministero alle infrastrutture e dai dicasteri che vorranno mettere a disposizioni risorse riconducibili alle agevolazioni sulla casa.

Circa il pagamento dei contributi, Prodi e Santagata hanno concesso un altro anno di tempo: la restituzione dovrebbe dunque cominciare dal gennaio del 2009 nei modi e nei tempi che un apposito tavolo tecnico studierà. A Palazzo Chigi c’erano anche i consiglieri regionali d’Alete, Natalizi, Pangia, Ottaviano e Bonomolo.

È una battaglia, quella vinta da un Molise ancora terremotato a distanza di 5 anni dalla tragedia; un Molise colpito anche nell’orgoglio: “Siamo stanchi di essere invisibili” dicevano i sindaci in rotta per la capitale, perchè al contrario di regioni come Marche e Umbria, nessun capitolo di spesa specifico era previsto in Finanziaria. Un Molise, però, che per difendere le proprie ragioni, in questo caso ha saputo parlare un’unica voce e superare anche gli steccati politici".

(da www.ilgiornaledelmolise.it)