TORO Web - Perché gli incarichi del Comune di Toro vanno sempre ai soliti noti?

È la domanda che ci è stata fatta da un amico di Toro e di ToroWeb, che si è regolarmente firmato, segnalando che è stato rinnovato l’affidamento per altri cinque mesi del servizio temporaneo di supporto all'ufficio tecnico comunale, e che tale supporto è svolto da uno strettissimo congiunto di uno dei quattro consiglieri di maggioranza.

Nel ringraziare il cortese interlocutore, chiariamo che non siamo noi a dover rispondere alla sua domanda. Tuttavia la facciamo nostra e la giriamo agli amministratori comunali, i quali – se lo ritengono opportuno – potranno fornire gli opportuni chiarimenti.

Per quanto ci riguarda, ci siamo limitati a dare un’occhiata alla Delibera di giunta n. 70 del 16 dicembre 2016, tecnicamente si tratta di un “Atto di Indirizzo”, relativo per l’appunto al “Servizio temporaneo di supporto all'ufficio tecnico comunale in materia di lavori pubblici, urbanistica ed edilizia pubblica e privata”.

Clicca e leggi la delibera del 16 dicembre 2016

Come altre delibere, anche questa, che è stata presa dalla Giunta torese, a ranghi ridotti dopo le dimissioni dell’assessore Vassalotti e formata solo dal Sindaco Simonelli e dal Vicesindaco Parziale, ci pare assai interessante. Vi si legge, tra l’altro, che prevedendo l’organico del Comune un posto di istruttore tecnico tuttora vacante, per le difficoltà di bilancio che impediscono di assumere a tempo indeterminato, ed essendo i carichi di lavoro dell’Ing. Manocchio, unica figura attualmente esistente nell’Ufficio Tecnico, peraltro a part-time, insostenibili senza un adeguato supporto tecnico, si è reso necessario affidare all’esterno, in via temporanea e sperimentale, dette attività di supporto.

E fin qui niente da eccepire, se non fosse che lo scorso mese di luglio, sulla scorta delle stesse argomentazioni, era già stato adottato analogo affidamento “in via sperimentale e per un periodo di cinque mesi” alla stessa ditta e negli stessi termini (Delibera di Giunta n 51 del 29 luglio 2016). Con due differenze non da poco: 1. assente allora il vicesindaco Parziale, era presente invece l’assessore Vassalotti; 2. il costo dell’operazione era inferiore di 50 Euro mensili, rispetto alla delibera ripresentata a fine anno.

Clicca e leggi la delibera del 29 luglio 2016

Neppure tanto da eccepire ci sarebbe sulla indicazione della stessa ditta Euro Servizi s.r.l.s Unipersonale con sede legale in Viale San Francesco, 94 – 86018 Toro (CB), se non fosse che questa ditta, lo si apprende dal tenore di entrambe le delibere, “Svolge servizi di supporto all’attività dell’ufficio ragioneria e dell’ufficio tributi di altri enti”, in linea con quanto si legge online, per esempio nel sito http://www.empresite.it/, che della Euro Servizi, indica l’attività in: “Elaborazione elettronica di dati contabili (esclusi i centri di assistenza fiscale - caf)”.

Bene, se così stanno le cose, come è stata superata la "stranezza" di rivolgersi, cinque mesi prima, e tornare a rivolgersi, cinque mesi dopo, a una ditta che svolge servizi di supporto ragionieristico e contabile, per la fornitura di un supporto tecnico? La risposta indicata pari pari in entrambe le delibere è davvero assai istruttiva. E semplice semplice. Ai nostri amministratori comunali è bastata la considerazione “che la predetta società, contattata per le vie brevi, ha comunicato di disporre anche di professionalità idonee a svolgere attività di supporto all’Ufficio Tecnico”.

In parole povere, è bastata una modesta assicurazione, non formale crediamo, visto che si fa riferimento a contatti “per le vie brevi” cioè a voce o per telefono, ed è bello e deliberato anche il secondo atto di indirizzo per affidare in economia alla stessa ditta il servizio di potenziamento dell’ufficio tecnico per altri cinque mesi al costo mensile di 950 Euro (il precedente, come si diceva, era di 900 Euro mensili), onnicomprensivi, oltre IVA come per Legge. E con esso, di fatto, il protrarsi dell’incarico di cinque mesi in cinque mesi allo strettissimo congiunto di uno dei quattro consiglieri di maggioranza.