TORO Web - Caso Biocom: Giovanna Ruggiero assolta per non aver commesso il fatto

Si è concluso nel migliore dei modi per la nostra concittadina, l'iter giudiziario promosso contro di lei dal presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura, il quale l'aveva denunziata per aver pubblicato notizie sulla vicenda Biocom.
Questo il commento di GIovanna Ruggiero,

Gli avvocati Romano e Iosa

Caso Biocom: Assolta per non aver commesso il fatto, salvo il giornalismo d'inchiesta
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Campobasso 9 gennaio 2018 è una data che non dimenticherò mai. In Molise un giudice, Maria Rosaria Rinaldi, ha sancito il diritto del giornalismo d’inchiesta accogliendo le argomentazioni di due avvocati che hanno ricostruito una tesi difensiva impeccabile per sancire la libertà, da parte di un giornalista, di raccontare notizie riguardanti un personaggio pubblico come il presidente della Regione ed il suo coinvolgimento in un’inchiesta giudiziaria.

Quei legali, che hanno nome e cognome Massimo Romano e Luigi Iosa, a dispetto di quanti in questi anni mi hanno confidato “tu hai commesso un reato”, hanno dalla loro una caratteristica comune: hanno sempre creduto nel DIRITTO della libertà di stampa e nel DOVERE da parte di un giornalista di informare.

Ed oggi in tribunale, nell’udienza con il rito abbreviato per il caso Biocom (con Paolo di Laura Frattura parte civile ed io imputata), mi hanno dimostrato che quando c’è onestà intellettuale nello svolgere il proprio mestiere con diligenza, non c’è potere di chi denuncia o rivelazioni calunniose di chi si spaccia per giornalista (come Pino Saluppo) che possano mettere a repentaglio il sacrosanto diritto/dovere di raccontare i fatti.

Giovanna Ruggiero

Lo strano caso di Frattura e delle registrazioni private