Assaltato in Puglia il portavalori guidato da Amalia Miozzi
Data: Saturday, 16 February 2008 @ 07:36:55
Argomento: Cronaca
Il furgone della Molise Security guidato da Amalia Miozzi con 250/300 mila euro è stato fermato sulla statale per Lucera da due banditi armati di fucile. Ma Amalia e i suoi colleghi, le guardie giurate Manocchio e Grassi, hanno reagito mettendo in fuga i malviventi. Provvidenziale l'arrivo di una pattuglia dei carbinieri che transitava in zona. Per Amalia non ci sono dubbi: “Siamo stati miracolati”.
 
Le foto del portavalori assaltato e di Amalia sono di PrimoPiano Molise
Stavano tornando a Campobasso. Alla guida del blindato della Molise security Amalia Mozzi, al suo fianco Michele Manocchio, sul retro Antonio Grassi. Erano andati a Motta, trasportavano 300mila euro i tre vigilantes e stavano rientrando in sede, quando sono stati vittima di una tentata rapina. Appena imboccata la galleria di Monte Corvino, un tir, enorme, ha iniziato la sua corsa dritta verso il furgone, colpendolo davanti.
La prontezza di riflessi della Mozzi ha evitato, dunque, l’impatto più violento, quello che sarebbe stato tragico. A bordo del tir due uomini, con passamontagna, armati uno con un fucile, l’altro con una pistola. Parlavano in italiano. Nessun complice è arrivato, dietro c’erano delle auto, persone che alla vista di una macchina dei carabinieri hanno lasciato soli i presunti complici, fuggendo. A uno di loro si è inceppato il fucile a pompa e quando hanno visto Manocchio e Grassi uscire con le Beretta in pugno, insieme alla Mozzi, tutti con giubboni anti proiettile, hanno avuto paura e sono scappati, lasciando il fucile a terra.I due malviventi non sono stati raggiunti.
Hanno fermato un passante e gli hanno rubato l’auto minacciandolo e scappando. Sulle loro tracce i carabinieri di Lucera. I tre protagonisti della vicenda già sono tornati al lavoro e sono stati sentiti sui fatti dalla polizia locale. Tutte le norme di sicurezza sono state rispettate dalla Molise Security.
(Dal "Giornale del Molise" 15 febbraio 2007)
Intervistata da TeleRegione, Amalia ha raccontato: "All'uscita dalla galleria ho visto un Tir che viaggiando in direzione opposta alla nostra cominciava a sbandare. Credendo in un colpo di sonno dell'autista ho lampeggiato, ma il Tir ha continuato a sbandare. Allora ho cercato di spostarmi nell'altra corsia. Ma inutilmente. Ho frenato mentre il mezzo ci veniva addosso. Dal Tir è sceso un uomo con un passamontagna. Con i miei colleghi lo abbiamo affrontato mettendolo in fuga. Ho sentito che l'altro che era con lui gridare di andarcene ché stavano arrivando gli altri". A specifica domanda del cronista, Amalia ha risposto di "essere stati miracolati", e al "Cosa ha pensato in quel momento?", la risposta è stata: "In quei momenti non si pensa".
Nel rallegrarci per il lieto fine della brutta avventura, ci complimetiamo con Amalia e i suoi colleghi per il sangue freddo mostrato, augurando loro ogni fortuna.
|
|