Sondaggio: Perché l'Hermes è retrocessa?
Data: Friday, 06 June 2008 @ 16:01:33
Argomento: Avvenimenti sportivi


Arrivati a 200 voti, proviamo a fare il punto di questo sondaggio, che sembra avere suscitato interesse nei lettori. Evidentemente la storia e la sorte dell'Hermes stanno a cuore a molti.



Nel caso di una retrocessione, si poteva immaginare che la causa principale fosse da ricercare nella debolezza oggettiva della squadra. Manco per il cavolo. Solo il 2,5% dei votanti lo ha pensato. Così come solo il 3,5% ha pensato a un allenatore non all'altezza. Negli ultimi tempi, i dirigenti e il presidente si erano scagliati contro gli arbitri e la Lega. Macché! Solo il 3% dei votanti la pensano come loro, per la quasi totalità, invece, arbitri e Lega non c'entrano niente con il campionato fallimentare.

Più di qualcuno ha riscontrato scarso attaccamento ai valori sociali (9.50%), mancato supporto dei tifosi (10.50%), un mix indistinto di cose (5.50%) e altro che doveva essere specificato (2.50), ma che naturalmente nessuno ha specificato.

Il grosso dei voti si è polarizzato contro la Dirigenza, il cui operato è stato giudicato insufficiente dal 36% dei votanti e contro l'indisponibilità del campo Comunale (27%), che ha costretto a giocare le gare casalinghe a Campodipietra.

Ora, noi non abbiamo elementi per giudicare l'operato della Dirigenza, mentere crediamo di valutare ininfluente l'incidenza dell'indisponibilità del Campo Comunale, anche in considerazione dello scarso interesse che le recenti stagioni della squadra hanno suscitato tra i tifosi. Giocare a Toro o a Campodipietra è perfettamente la stessa cosa se a vedere la partita ci vanno sempre le stesse venti o trenta persone. Non di più.

C'è da aggiungere che storicamente l'Hermes ha esordito giocando i primi campionati (juniores, terza e seconda categoria) a Campobasso. Ebbene, nonostante non avessimo il campo comunale a disposizione (anzi all'epoca a Toro non ce n'era proprio di campo sportivo) quei campionati l'Hermes li vinceva (magari perché la squadra era più forte, aveva più voglia di giocare, c'era più entusiasmo, più tifo e partecipazione, meno stimoli esterni...). Nessuno si sognava di imputare le poche sconfitte che arrivarono al campo neutro.

Questo non significa sminuire il valore del campo sportivo di Toro da restituire subito all'uso. Semmai è volere sottolineare che il campo sportivo da solo non fa la differenza. Ci vuole una buona squadra, con un buon allenatore, una buona dirigenza: Soprattutto ci vogliono un clima di collaborazione e la riscoperta dell'attaccamento ai colori sociali, tra giocatori società e tifosi. In una parola, l'Hermes tornerà a recitare un ruolo importante se tutti noi la riconosceremo parte importante della nostra vita.





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