Il Trio Madeira Brasil chiude brillantemente il Toquinho Toro Festival
Data: Saturday, 01 August 2009 @ 13:34:21
Argomento: Cronaca


Grande serata di musica. Un godibilissimo concerto del Trio Madeira Brasil, integrato dal clarinetto di Gabriele Mirabassi e il pandeiro di Sergio Krakowski, chiude come meglio non si poteva il Toquinho Toro Festival 2009.




Dopo le ottime performanze delle sere precedenti con Irio De Paula e il suo trio (balanço e jazz- samba) e con la cantautrice Daniella Firpo e il suo prezioso lavoro di scavo nella tradizione popolare brasiliana, il pubblico convenuto a Toro, per l'ultima serata di buona musica del Toquinho Toro Festival, ha potuto gustare la geniale musicalità dello choro [si pronuncia scioro], di questo tipico prodotto della tradizione brasiliana, magistralmente interpretato dal Trio Madeira.


Marcello Conçalves alla chitarra a sette corde




Zè Paulo Becker alla chitarra classica e alla viola portoghese



Ronaldo do Bandolìn al mandolino


La struttura del trio è tipica della musica carioca: Marcello Conçalves alla chitarra a sette corde, uno strumente che con la corda aggiunta assicura alla chitarra classica un potente apporto dei bassi; Zè Paulo Becker alla chitarra classica e alla viola portoghese, una chitarra dalle dimensioni più piccole a cinque corde doppie; e Ronaldo do Bandolìn al mandolino.

Agli ottimi musicisti brasiliani si sono poi affiancati il geniale clarinettista Gabriele Mirabassi "il più brailiano dei musicisti italiani", come lo ha definito Marcello in veste di presentatore, e Sergio Krakowski, un percussionista di talento, che con il semplice pandeiro (il nostro tamburello) riusciva ad assicurare al gruppo l'apporto ritmico di una intera batteria in miniatura.



Gabriele Mirabassi



Sergio Krakowski


La bravura tecnica dei musicisti brasiliani, capaci di passare, dal pianissimo più suggestivo al fortissimo più coinvolgente, attraverso tutte le gradazioni intermedie, dando prova di un virtuosismo dinamico raro nel panorama musicale odierno, ha stregato il pubblico presente. Ripetuti, convinti, scroscianti gli applausi. E meritati. Una degna conclusione: davvero un grande concerto per un grande Toquinho Toro Festival 2009.

La seconda edizione della maniefstazione torese va in archivio con all'attivo un bilancio di tutto rispetto: ai tre riusciti concerti "brasiliani" vanno aggiunti il concerto tenuto dai vincitori del Primo concorso chitarristico Premio Toquinho e la serata dedicata ai cori polifonici. Un risultato che premia il lavoro del direttore artistico Leo Quartieri e dei suoi collaboratori.


Leo Quartieri, Direttore artistico del Toquinho Toro Festival 2009


Con tenacia e umiltà, il musicista campobassano, fresco reduce da una tournée in Brasile, ha allestito un cartellone che ha permesso al pubblico di allargare la conoscenza della realtà musicale brasiliana che non può e non deve essere circoscritta allo stereotipo, seppure nobilissimo, della bossa nova e del samba.

Foto S. Nazzario.
Si prega di citare la fonte in caso di utilizzazione del testo e delle foto. Questo articolo è protetto da diritti Creative Commons



Questo Articolo proviene da TORO Web
http://www.toro.molise.it/

L'URL per questa storia è:
http://www.toro.molise.it//modules.php?name=News&file=article&sid=865