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 L'Hermes Toro continua a far parlare di sé. Intervista di "Molise Oggi" al presidente Mignogna |
UNDICESIMA posizione e mezzo piede nei playout di Prima categoria per l'Hermes Toro del patron Lucio Mignogna.
L'obiettivo salvezza è nettamente alla portata della squadra rossoblu in questo girone B, ma servono punti per tranquillizzare l'ambiente.
Abbiamo incontrato il presidente Mignogna che si dice fiducioso per l'andamento della stagione.
«L'annata sta andando nettamente bene - dice il patron - e siamo molto contenti per le prestazioni dei ragazzi di Toro che stanno militando nella squadra. Abbiamo una rosa che ha un'età compresa. tra i 17 e i 25 anni, che viene poi ben integrata con altri elementi di esperienza. Raggiungere la salvezza con una squadra come questa potrebbe essere un grosso risultato per noi, Ma a obiettivo raggiunto, non ci dovremo fermare, e dovremo continuare a fare le nostre buone prestazioni».
Come viene gestita secondo lei la squadra dal mister?
«La squadra viene gestita molto bene dal Maurizio Mitro. Contro il Real Fortore non meritavamo di perdere ma purtroppo è andata così».
Il pubblico vi sta seguendo in questa avventura?
«Sinceramente non abbiamo avuto una grossa risposta di pubblico. Purtroppo in queste categorie se non sei primo in classifica difficilmente avrai una buona risposta dai sostenitori. C'è sempre stato il calcio a Toro, ma non possiamo dire di avere una buon appoggio dalla cittadinanza. Naturalmente abbiamo un piccolo seguito ma potrebbe andare meglio».
Per quanto riguarda il settore giovanile cos'è che manca a questa società per avviare il discorso?
«C'è bisogno di un rinforzo societario perché attualmente non siamo in grado di poter assistere nelle trasferte i ragazzi delle giovanili».
Di cosa ha bisogno l'ambiente del calcio molisano e del sistema arbitrale per poter dare di più, rispetto a quello che accade oggi?
«Partendo dagli arbitri secondo me ci sarebbe bisogno di una buona scuola di formazione. Poi dovremo essere anche noi dirigenti a non calcare la mano nei loro errori. Per quanto riguarda il calcio molisano, rimanendo a questo girone di prima categoria, posso dire ci sono squadre di alto livello che possono militare tranquillamente in Promozione come il Cil Castellino, il Gambatesa e il Volturino. Ma anche il Real Casale sta giocando ottime gare avendo ottime individualità».
Cosa vuole dire alla sua squadra?
«Voglio solo dire che devono continuare a dare il massimo fino alla fine. Ho massima fiducia nella squadra e nel mister, che si stanno comportando egregiamente in quest'avvio di stagione.
Con una rosa di trenta giocatori come quella che abbiamo noi è inevitabile che qualcuno vada in tribuna, ma i ragazzi non fanno pesare questa cosa, e questo è un segno di grossa maturità. Poi a fine stagione ognuno sarà libero di prendere la strada che crede migliore per la sua carriera».
Marco Masciantonio, “Nuovo Molise Oggi”
|  Archivio  Cerca  Più recenti  Invia  Stampa 24/11/06 by Staff |
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